Attenzione: venerdì 11 gennaio 2013 alle 15.58 il profilo di Facebook di Gioventura Piemontèisa è stato OSCURATO con un pretesto.
È un problema che è già stato segnalato da diversi utenti, in particolare da Gruppi impegnati socialmente come il nostro e non “politicamente corretti”.
Anche se il “grande fratello” della società americana deciderà di sbloccare il nostro profilo, appare ormai chiaro come questo tipo di social network sia del tutto inaffidabile: anche senza alcuna motivazione la vostra presenza su Facebook può essere oscurata con decisione insindacabile.
In effetti è ingenuo pensare che le massonerie, che spadroneggiano su tutti i mezzi di informazione (radio, tv, pubblicità, giornali, riviste), si possano lasciare scappare la comunicazione web e i social network.
Chiediamo pertanto ai nostri amici Fb, se sono interessati a mantenere contatti con noi, DI ISCRIVERSI QUANTO PRIMA ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI GIOVENTURA PIEMONTÈISA (casella a destra della home page), anche inviando un’e-mail all’indirizzo giovpiem@yahoo.it.
Vi ringraziamo per la collaborazione.
- Aggiornamento 13.1.2013: tutto quanto riguarda Gioventura Piemontèisa su Facebook, messaggi compresi, è scomparso o è stato coperto con la scritta: This message was deleted automatically perché il suo contenuto è stato segnalato come “offensivo” o contrassegnato come spam (!). Abbiamo provveduto a denunciare questo abuso alla Polizia Postale di Torino.
- Aggiornamento 13.1.2013: I l’oma gnun-a antension d’ësté ciuto: për adess a-i é ‘l feuj Piemont Savoué / Nous n’avons aucune intention de nous taire: pour le moment il y a la page: Piémont Savoué / Non abbiamo alcuna intenzione di tacere: per il momento c’è la pagina: Piemont Savoué. Iv ciamoma ‘l piasì ‘d fé savèj ch’a-i é.
- Aggiornamento 14.1.2013: è stato aperto anche un nuovo profilo a nome di Gioventura Piemontèisa sul quale chiediamo ai nostri amici di raggiungerci. Finché dura. INVITIAMO COMUNQUE A ISCRIVERSI ALLA NEWSLETTER, di Fb non ci si può fidare.
- Aggiornamento 27.1.2013: Dopo l’oscuramento del nostro vecchio profilo Facebook è sotto attacco anche il nuovo: bloccate due volte le richieste in 13 giorni e bloccati i messaggi. Abbiamo provveduto a una nuova segnalazione alla Polizia postale ed ora sporgeremo denuncia.
- Aggiornamento 28.1.2013: A forza di denunce il vecchio profilo è stato riattivato. Ora digitando «Gioventura Piemontèisa» appare il profilo di Torino e anche quello di Occimiano. Chi vuole rimanere in contatto serio con noi conviene comunque che ci mandi un’e-mail a giovpiem@yahoo.it, così riceverà la nostra newletter.
- Aggiornamento 29.1.2013: da quando è stato riattivato il profilo abbiamo risposto a due richieste di amicizia e ne abbiamo inviate tre su consiglio, e tutte sono state accolte. Ciò nonostante siamo stati accusati da Facebook di inviare richieste di amicizia a sconosciuti, siamo stati nuovamente bloccati per un mese e minacciati di diventarlo in permanenza. Abbiamo nuovamente scritto al sedicente “team” di Fb segnalando di essere vittime di una vera e propria persecuzione. Intanto, tanto per capire perché vogliono farci stare zitti, avevamo segnalato un articolo sul genocidio dei Cattolici in Vandea ed avevamo stretto amicizia, su consiglio, con il profilo “Cattolici Piemontesi”.
- Gioventura Piemontèisa: Cheidun a l’é bon a spieghene com é-la che a fà 15 di ch’a l’han oscurane, ch’a l’han za blocane j’arceste doe vòte e che adess i podoma gnanca pì mandé ‘d mëssage përsonaj?
- M.M.: lo segnalano come spam… vuol dire che dite o fate delle cose che sono contro il regolamento di facebook
- Gioventura Piemontèisa: vale a dire?
- M.M.: il regolamento di fb dice che se vieni segnalato come …non so, un razzista che offende o molestatore… loro ti possono bloccare
- M.R.: Qualcuno vi sta segnalando a fb
- Gioventura Piemontèisa: Non abbiamo mai discriminato nessuno, non teniamo linguaggio offensivo, non richiediamo amicizie strane, stacchiamo la spina a quelli troppo esaltati; Nei 13 giorni da quando abbiamo riaperto un profilo abbiamo intrattenuto rapporti con messaggi personali con non più di una quarantina di utenti e siamo già a 577 contatti – 44 al giorno. Cos’abbiamo fatto di male?
- M.M.: può essere uno di quelli esaltati che si vendica … oppure il fatto che parlate il dialetto (…)
- M.M.: provate a chiedere spiegazioni alla direzione di fb
- GL.P: Di male non avete fatto proprio niente, però qualcuno vi ha segnalato a fb, qualche nemico della nostra lingua forse?
- Gioventura Piemontèisa: Esiste una direzione? A noi risponde (ogni tanto) un sedicente “team” che continua a richiederci copie di documenti e dichiarazioni su carta intestata e poi non cambia niente.
- M.R.: Qualcuno che vi odia ragazzi
- Gioventura Piemontèisa: @GL.P.: cosa dobbiamo pensare se non ciò che ci dici tu? @M.R.: esiste un’altra strada oltre alla segnalazione alla polizia postale?
- M.M.: so che sono tanti gli iscritti, provate a fare una scelta andando a guardare anche i profili
- Gioventura Piemontèisa: Lo facciamo di regola…
- E.T.: qualche sedicente amico…
- Gioventura Piemontèisa: Nel dubbio procediamo a una nuova selezione. Grazie.
- M.M.: forse la polizia postale può fare di più
- M.R.: Non so bene cosa si possa fare. Io vi esprimo solidarietà. In questo non sbaglio di sicuro!
- S.U.: vi sono vicino col pensiero e con il cuore.
- Gioventura Piemontèisa: Mandateci un’e-mail a giovpiem@yahoo.it
- S.P.: credo si possa segnalare anche se non amico… è la fiera a quel punto… chiunque può bandire… e poi moltissimi post davvero violenti rimangono attivi.
- Gioventura Piemontèisa: Ragazzi, dovessero bannarci di nuovo ricordatevi di noi. www.gioventurapiemonteisa.net – giovpiem@yahoo.it
- B.L.: questo succede quando si mandano richieste di amicizia e che molte vengono rifiutate e conosciute come spam, il profilo viene bannato per un certo periodo, e poi se le richieste rifiutate continuano, il periodo dell’oscuramento viene raddoppiato. È successo anche ad un mio amico fotografo, a quel punto ha smesso di mandare richieste a persone che non conosceva e tutto si è risolto.
- Gioventura Piemontèisa: Sì, ma come facevamo a mandare tante richieste se siamo quasi sempre stati bloccati?
- B.L.: Boh!!!!
Capito?