Bozen, 23 GIU – In occasione della cerimonia per i primi dieci anni d’attività della Sezione ladina della Libera Università di Bolzano il presidente della Lub, Konrad bergmeister, ha espresso la disponibilità all’ampliamento della ricerca nel campo della lingua ladina.
A quest’offerta ha fatto seguito nei gironi scorsi un incontro al quale hanno preso parte oltre al presidente Bergmeister anche l’assessore provinciale ladino, Florian Mussner, ed il responsabile della Sezione ladina, Theodor Riffeser. Nel corso del cordiale colloquio si è parlato in primo luogo della creazione di un Istituto o di un Centro di competenza per lo studio della lingua ladina a Bressanone e dell’insediamento di un’apposita consulta che avrà il compito di realizzare questo progetto. Con la creazione di quest’organismo, sottolinea l’assessore Mussner, del quale saranno chiamati a far parte anche rappresentanti dell’Istituto culturale ladino Micurà de Rue si vuole realizzare, in primo luogo, una migliore sinergia e collaborazione tra le due istituzioni.
La creazione di un istituto per lo studio del ladino nell’ambito della Lub, ha sottolineato Theodor Riffeser, è una proposta portata avanti da tempo da parte della popolazione ladina. Da parte sua il presidente dell’ateneo, Konrad Bergmeister, ha assicurato la rapida realizzazione dell’Istituto ladino parallelamente alla creazione del Centro di storia regionale.
Altro che le cazzate del tipo “càtedra ‘d piemontèis”, buone solo per tener buoni i piemontesi e per continuare a far loro elemosinare i propri diritti…