COMUNE DI LEINI

PROVINCIA DI  TORINO

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VERBALE DI DELIBERAZIONE

DEL CONSIGLIO COMUNALE

N. 14 del 12/3/2009

OGGETTO: DETERMINAZIONE DENOMINAZIONE DEL COMUNE

L’anno duemilanove addì dodici del mese di marzo alle ore diciotto e minuti trenta nella Sala Consiliare sita nel Palazzo Comunale, convocato per determinazione del Sindaco con avvisi scritti e recapitati a norma di legge, si è riunito il Consiglio Comunale in Sessione Straordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione, nelle persone dei Sigg.ri:

Cognome e Nome Presente

Assume la presidenza il Signor CORAL Ivano Sindaco.

Partecipa alla seduta il Segretario Generale dott. Luigi CUNTI

DELIBERAZIONE C.C. DEL  12.03.2009 N. 14

OGGETTO: DETERMINAZIONE DENOMINAZIONE DEL COMUNE

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che le origini del nostro Comune hanno identificano questo territorio con diverse denominazioni: Leyni – Leynici – Leynicus – ecc.

Che in diversi momenti del secolo scorso (1900) si è tentato con varie deliberazioni  di modificare la denominazione da Leyni a Leinì e da Leinì a Leyni e ancora Leynì (con o senza accento finale)

Che nel 1937 per volontà politica degli Amministratori Comunali del tempo la grafia della denominazione del Comune viene prospetta alla forma italiana con variazione da “Leyni” in “Leini” (senza accento) come da deliberazione n.185 del 12.2.1937:

Che a seguito di regio decreto 12 aprile 1939 n.925, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.156 del 6 luglio 1939, la denominazione di questo Comune è modificata ufficialmente in “ Leini” (senza accento):

Che non risulta agli atti alcun provvedimento successivo al decreto 925 del 1939 di ripristino della originaria denominazione:

Che Leinì è stato scritto nei più svariati modi secondo l’epoca, anche nello stesso periodo, a volte nello stesso documento la denominazione non è esente da variazioni

Che con nota 8.8.1951 conservata nell’archivio Comunale viene confermata dal Sindaco del tempo la denominazione del comune in “Leini e non altrimenti”:

Che a seguito di informatizzazione degli Uffici demografici (Anagrafe, elettorale e Stato Civile) avvenuta nel    1997               per una serie di motivazioni è stato eliminato l’accento finale mentre  Leinì è stato ripreso negli anni, sulla carta intestata del Comune, sul Gonfalone, sullo stemma comunale e timbri ufficiali:

Che l’uso delle due dizioni Leinì o Leini crea solo confusione:

CHE alla luce della digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni e l’interoperabilità tra le stesse si rende sempre più urgente ed inderogabile stabilire l’esatta grafia della denominazione di questo Comune:

AVUTE PRESENTI le sollecitazioni pervenute da parte dell’Ufficio Territoriale del Governo – Prefettura di Torino e dal Ministero dell’Interno circa l’esatta denominazione del Comune:

TUTTO CIO’ PREMESSO:

-CONSTATATO come la  modificazione della denominazione comunale è regolata dalla legge regionale 2.12.1992 n.51 “Disposizioni in materia di circoscrizioni comunali, unione e fusioni di Comuni, circoscrizioni provinciali” la quale all’art.6 detta l’iter legislativo da seguire per procedere a variazioni di denominazioni comunali:

-VERIFICATO come in ottemperanza dell’art.133 ultimo comma della Costituzione è prevista nel caso di modifica della denominazione comunale l’effettuazione di un referendum consultivo della popolazione interessata sulla proposta di modificazione:

-RITENUTO pertanto che la denominazione è quella ufficialmente decretata con Regio decreto 12 aprile 1939 n. 925:

-UDITI gli interventi e le dichiarazioni dei vari Consiglieri Comunali tutti riportati nei nastri di registrazione della seduta contraddistinti ai n° 3-12.3.2009, depositati e custoditi in Segreteria, ai sensi dell’art. 58 del Regolamento di Funzionamento del Consiglio Comunale;

-VISTO l’art. 9, secondo comma della Legge Costituzionale 18.10.2001 n. 3, entrata in vigore in data 8.11.2001, con il quale è stato abrogato l’art. 130 della Costituzione Italiana che prevedeva l’esercizio del controllo di legittimità sugli atti delle Province, dei Comuni e degli Enti Locali da parte della Regione;

-VISTO il comunicato della Direzione Affari Istituzionali e Processo di Delega della Regione Piemonte, pubblicato sul B.U.R. n. 45 del 7.11.2001, inerente la soppressione delle funzioni di controllo preventivo di legittimità sugli atti degli Enti Locali da parte del Comitato Regionale di Controllo nei casi previsti dal Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267, a far data dall’ 8.11.2001, a seguito dell’entrata in vigore della citata Legge Costituzionale

-DATO ATTO come l’adozione della presente  non comporti spesa:

-VISTO il parere di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Amministrativo ai sensi dell’art.49 del T.U.E.L. 267 del 18.8.2000:

-VISTO lo Statuto Comunale:

-VISTO il T.U.E.L. 267 del 18.8.2000:

Il Sindaco invita a votazione, che da il seguente risultato:

Presenti                 19

CON voti unanimi e favorevoli espressi per alzata di mano e controprova

DELIBERA

-DI APPROVARE la narrativa, e, per l’effetto:

al fine di evitare ogni diversa dizione ed interpretazione, di determinare che la grafia esatta della denominazione di questo Comune è LEINI, così come decretata dal Regio decreto 12.4.1939 n. 925.

DI fare voti al Presidente della Repubblica ed al Presidente del Consiglio dei Ministri, autorizzando il Sindaco a presentare apposita istanza, al fine di verificare la possibilità della rettifica del Regio decreto 12.4.1939 n° 925, ripristinando l’antica denominazione in Leinì.

Dopodiché, alle ore 22.45, la seduta è chiusa.