Il viaggio iniziatico del Gili data lontano nel tempo, estraneo ai clamori e alle apparenze: adepto silenzioso e caparbio nel voler “sapere” senza per questo inginocchiarsi a facili altari ha raggiunto qualche Slùid e ha voluto condividere spiritosamente le sue immagini.
Il cammino verso la consapevolezza è un continuo divenire ed è per questo che nella raccolta poetica Slùid e taròch i simboli appaiono o compaiono secondo una cadenza regolare, lasciando intendere un’abile mano che dirige l’orchestra fatta di vocali e consonanti.
cm 11,50 x 16,50 / pp. 64 / 88-89768-06-1
€ 10