La Circoscrizione Otto di Torino riconosce la lingua piemontese e chiede la sua tutela come lingua minoritaria. Il consiglio circoscrizionale dei quartieri Nizza Millefonti, Filadelfia, Lingotto, San Salvario e Cavoretto ha approvato un ordine del giorno che riconosce la lingua piemontese come minoranza linguistica bisognosa di tutela. L’ordine del giorno, approvato nel consiglio del 28 giugno scorso, è stato presentato dal consigliere del Pd Lorenzo D’Agostino.
«La lingua piemontese (lenga piemontèisa), parlata da oltre due milioni di persone, è un idioma romanzo diffuso in maniera pressoché esclusiva sul territorio della Regione Piemonte ed è annoverato nel macro-gruppo delleparlate gallo-italiche per via dei numerosi punti di raccordo con le lingue dell’area gallo-romanza», spiega il consigliere nel documento.
L’ordine del giorno si rivolge al sindaco di Torino Chiara Appendino, al presidente del Consiglio Comunale ed al presidente della Regione Piemonte, chiedendo loro di «continuare con decisione a farsi portavoce presso gli organi legislativi e di governo nazionali affinché la lingua piemontese sia riconosciuta e tutelata come lingua minoritaria ai sensi della legge 482/1999».
Giorgio Cavallo, 1.7.2017 piemontèis.org