IN DIALÈT L’È MEJ?
Da alcuni anni l’UNPLI, Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, ha istituito la Giornata Nazionale del Dialetto che si tiene il 17 gennaio, ricorrenza di sant’Antonio Abate, una delle figure maggiormente ricordate dalla cultura tradizionale. In quella giornata vengono organizzati diversi appuntamenti con lo scopo di promuovere la conservazione, lo studio e la diffusione delle diverse parlate regionali e delle loro varianti locali: i dialetti, appunto.
All’invito hanno aderito l’associazione dei Cori Piemontesi che, con la collaborazione della Compagnìa dij Pastor, organizza presso la sua sede di Fontòs/Fondotoce (Verbania), nell’ex palazzo scolastico, alle 21, una serata dal titolo ‘In dialèt l’è mej? Riflessioni, tra il serio e il faceto, sul futuro delle lingue regionali: lo “stato dell’arte” tra conservazione e reimpiego’.
Si tratterà di una tavola rotonda durante la quale – con l’aiuto di alcuni appassionati della materia quali sono Giuliana Buggin, Mariavittoria Gennari e Massimo M. Bonini – raccontarsi e ragionare su quanto si sta facendo nei nostri territori per la salvaguardia dei patrimoni linguistici tradizionali.