Il 5 e 6 maggio a Torino si svolgerà la seconda edizione del CONVEGNO SULLE LINGUE CONTESTATE D’EUROPA/ CLOW (Contested Languages in the Old World).
La visibilità di queste lingue nella sfera pubblica è estremamente ristretta, e spesso non godono di alcun riconoscimento ufficiale né a livello regionale né a livello statale. Di conseguenza, queste lingue sono generalmente escluse dall’uso pubblico.
Le lingue contestate d’Europa sono censite dall’Atlante Unesco delle Lingue in Pericolo d’Estinzione (http://www.unesco.org/languages-atlas/), riportate anche da Ethnologue (https://www.ethnologue.com/browse/countries ) e con un chiaro codice ISO 639 (http://www.iso.org/iso/catalogue_detail?csnumber=22109 ). Tra esse molte lingue regionali d’Italia: LIGURE, LOMBARDO, PIEMONTESE, SICILIANO e VENETO); della Germania (per esempio BAVARESE, SASSONE e SVEVO); della Polonia (CASCIUBO e SLESIANO); della Spagna (ARAGONESE e ASTURIANO) e molte lingue di Francia.
La pagina ufficiale, con link al programma, è accessibile dal sito dell’Università di Torino: https://e20.unito.it/clow2/default.aspx