Nel documento si chiede maggior tutela contro canoni e speculazione.
I cittadini torinesi si muovono per salvare i locali storici del centro città. È stata infatti presentata una petizione popolare al Comune per chiedere una soluzione contro il caro-affitti e la speculazione immobiliare, due grossi problemi che coinvolgono, tra gli altri, quegli esercizi commerciali che rappresentano un patrimonio storico della città di Torino, ma che rischiano seriamente di dover chiudere.
Nella petizione, firmata da 387 persone, si sottolinea in particolare l’importanza di alcuni locali antichi, in particolare dei bar, ai fini dello sviluppo turistico di una città come Torino. Si chiede inoltre alla Regione che la garanzia di tutela del mantenimento dell’attività, ora attiva per i locali aperti da 70 anni, venga estesa anche a quelli attivi da 50 anni.
Pochi mesi fa era scoppiata la polemica per il caro-affitti che metteva a rischio il Neuv Caval ëd Bronz di piazza San Carlo e ancora prima aveva chiuso – sempre nella medesima piazza – la storica bottega di moda Mariangela. I cittadini ora chiedono che si metta mano alla situazione.
Torino Today, 1.12.2015
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