Torino. Nuovo flash mob al cantiere che ancora occupa la Cittadella sotterranea. I cittadini vogliono il parco archeologico, non un altro parcheggio

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Nuovo flash mob dei Torinesi la sera di giovedì 13 agosto al cantiere che ancora occupa vergognosamente l’area archeologica della Cittadella..

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Il “Comitato Pietro Micca” ha chiamato una rappresentanza di cittadini per cercare di rompere il silenzio che è di nuovo sceso sulla vicenda.

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Il Comitato continua a chiedere la sospensione definitiva dei lavori, il ripristino della galleria proditoriamente abbattuta e la costituzione di un Parco archeologico che, con il forte del Pastiss, il Museo Pietro Micca e il Mastio della Cittadella (restituito alla sua originaria funzione di sede del Museo di Artiglieria) dovrà costituire il Polo Museale Pietro Micca e dell’Assedio di Torino del 1706. Una grande forma di rispetto per la nostra storia e per la nostra identità e un’occasione unica per dare a Torino un’altra grande attrattiva turistica unica al mondo.

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Il Comune, invece, malgrado la promessa di coinvolgere i cittadini nelle decisioni, ha nuovamente messo la sordina agli avvenimenti, determinato a volere impiantare un ennesimo parcheggio sotterraneo nel bel mezzo di un’area archeologica.

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Anche la Soprintendenza continua a tacere, e non ha ancora consegnato la documentazione relativa alle autorizzazioni all’abbattimento della Galleria magistrale che il Comitato le ha richiesto ormai da un mese.

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L’importanza dei reperti rinvenuti nel sottosuolo e la loro unicità nel loro insieme e nel loro contesto hanno reso consapevole il Comitato di essere di fronte a una battaglia storica che si è obbligati a vincere su tutta la linea in nome delle generazioni future, che non devono essere private delle testimonianze delle proprie radici a causa dell’ennesima speculazione decisa da una Giunta comunale ostile alla memoria della città e di una Soprintendenza che fa di tutto meno che tutelare i nostri monumenti.

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In seguito a questo silenzio delle istituzioni, che rappresenta l’ennesima mancanza di sensibilità verso la nostra storia e verso la volontà dei cittadini, il “Comitato Pietro Micca”, malgrado il periodo estivo, intende intraprendere altre iniziative simili nei prossimi giorni.

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13.8.2015


ComitatoPietroMicca

Vogliamo far sentire la nostra voce far leggere i nostri messaggi, per ribadire insieme che il Parco Archeologico Pietro Micca è possibile e diverrebbe il centro di un Polo museale che comprenderebbe il Pastiss (fortezza del 500), il Museo Pietro Micca e il Maschio della Cittadella. Che col turismo si fa economia, che i nostri giovani vivranno di quello che siamo riusciti a salvare e non certo di parcheggi.)


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