Turin/Torino – Alla Cittadella si è costituito ufficialmente ieri sera, venerdì 12 giugno, il Comitato Pietro Micca, con lo scopo di difendere il patrimonio storico, archeologico e identitario di Torino e, nell’immediato, di lottare per il recupero e la valorizzazione della Cittadella sotterranea, che rischia di essere inglobata in un parcheggio interrato.
Folta partecipazione di cittadini, malgrado la pioggia, e tante adesioni; in molti si sono presentati a firmare anche quando già era sceso il buio.
Presenti diversi Consiglieri comunali in rappresentanza dei rispettivi partiti politici che hanno dato l’adesione al Comitato.
L’azione del Comitato si avvierà nei prossimi giorni intorno al cantiere, con l’obiettivo di fermare i lavori e scongiurare ulteriori demolizioni nell’area della Cittadella sotterranea di Torino.
Per adesioni: comitatopietromicca@libero.it . 338 4334539 – 339 2100604.
Foto: Ruben Enrique Piccolo
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Un Parco archeologico visitabile collegato al Pastiss e ottenere che il parcheggio lo facciano altrove.
I collegamenti smontati si ricostruiscano e si valorizzi la Torino sotterranea con l’apertura di nuove gallerie. Oppure in alternativa noi cittadini abbassiamo la testa e permettiamo che la nostra storia sia messa in sacchi di plastica. (Viviana Ferrero)
Ecco la fine che vogliono far fare alla storia del Piemonte.
► Fermi i lavori al parking Galileo: “Attendiamo il parere della Soprintendenza” (Torino Today)
► Parcheggio Ferraris, il parere tra 10 giorni (CittAgorà)
► Giù le mani dalla storia. Il caso di Torino e delle gallerie di Pietro Micca (Tribuno del Popolo)
L’incredibile reazione del consigliere di maggioranza Silvio Viale (PD) alla costituzione del Comitato Pietro Micca
«Bene. Adesso occupatevi del museo, diventate amici del Museo Pietro Micca e non perdetevi il corteo storico a settembre, che a mantenere le vestigia nel parcheggio ci pensiamo noi». Con queste parole, e con altre di pari arroganza, il consigliere del PD torinese Viale ha accolto con disprezzo la nascita del Comitato, insistendo – come prevedibile – su un presunto scarso valore dei reperti rinvenuti.
Viviana Ferrero, consigliere del M5S alla Circoscrizione 1, sul cui profilo è avvenuta la discussione, ha così replicato: «Nella risposta scritta data dalla direzione infrastrutture e mobilità a firma Roberto Bertasio c’è scritto testualmente: “Il tratto di galleria corrispondente all’invaso del parcheggio in costruzione offre l’opportunità di creare un collegamento con il Pastiss rendendo finalmente accessibile tale opera”. Quindi non solo sapevate cosa c’era ma ve ne siete strafregati per un inutile parcheggio. I cittadini ora vogliono un parco archeologico e lo spostamento del cantiere. E i cittadini questa volta sono tantissimi».
Vale ancora la pena di leggere la risposta dell’amministratore pubblico alla proposta riferita dalla Ferrero di un parco archeologico al posto del parcheggio. «Io vorrei un parco dell’amore al posto del Museo Pietro Micca in omaggio alle meretrici di allora. Se vuoi un parco archeologico vai a vedere le Porte Palatine e dintorni. #StaiSerena non ha scoperto l’America!»…
I Torinesi sanno così una volta di più quanto siano disprezzati da alcuni dei loro amministratori dalla coda di paglia. Ma serberanno la memoria i Torinesi?
► Gruppo Salviamo il patrimonio archeologico della città di Torino. La Cittadella
► C O N T I N U I A M O A D I F F O N D E R E L A P E T I Z I O N E!
► Modulo cartaceo scaricabile .pdf (da stampare in fronte/retro)
