N’àutr pais anté che ‘l Drapò piemontèis a ven lassà ant ël tirol. A Montàut an vàire a l’han già fàit ëd signalassion, ma l’aministrassion a fà finta ‘d nèn. Adess i-j provoma noi a ciamé ‘l rëspet nen mach dle lej, ma dla dignità dij sìmboj dël pòpol piemontèis.
Dròlo (?) che la Region a sia gnanca bon-a a fé an manera che soe disposission legislative a sio aplicà.
La forma a l’é sostansa e belessì a serco ‘d gavene l’identità giusta a parte dai sìmboj, che s’a son nen stërmà a ven-o con regolarità stravirà e domestià.
Al Sindaco di Montalto Dora
Rita Ippolito
Oggetto: D.P.R. 121/2000 e L.R. 31 Maggio 2004 N. 15 – Disciplina dello stemma, del gonfalone, della bandiera, del sigillo, della fascia della Regione Piemonte.
Con la presente il Movimento Gioventura Piemontèisa intende segnalare una grave inadempienza da parte del Comune da Lei amministrato nei confronti dalla ► legge regionale N. 15 del 31 Maggio 2004, che norma le caratteristiche e le modalità di esposizione della Bandiera del Piemonte.
Il ► D.P.R. 121/2000 prescrive che l’esposizione delle bandiere all’esterno e all’interno delle sedi delle Regioni e degli Enti locali sia oggetto dell’autonomia normativa e regolamentare delle rispettive amministrazioni.
Per il Piemonte le modalità di esposizione sono regolate dall’Art. 7 della Legge Regionale di cui sopra.
Questo articolo è palesemente disatteso a Montalto Dora, dove fuori dalla Casa Comunale la bandiera del Piemonte continua a non essere esposta, nonostante le segnalazioni dei nostri collaboratori (come risulta dalla fotografia in calce).
Si chiede quindi a questa Amministrazione di provvedere con cortese urgenza all’esposizione del Drapò piemontese, come prescritto dall’Articolo 7 della suddetta Legge Regionale, e di sanare così questa trasgressione normativa.
Restiamo in attesa di un vostro riscontro positivo che permetta di evitare altre nostre azioni future volte ad ottenere il rispetto dei simboli storici del nostro Piemonte.
17 Novembre 2014