Tutela, valorizzazione e promozione della conoscenza e dello sviluppo delle lingue storiche del Piemonte: questo è il nome della Proposta di Legge regionale che Gioventura Piemontèisa ha studiato, proposto e messo a disposizione degli Enti locali in modifica della Legge Regionale 10.4.1990 n. 26 (in attuazione dell’Art. 75 dello Statuto Regionale – Esercizio dell’iniziativa degli Enti locali).
Depositata il 25 gennaio di quest’anno dai Comuni di Diano d’Alba (Langhe), Occimiano (Basso Monferrato), Luserna-San Giovanni (Val Pellice), Bairo (Canavese), Grinzane Cavour (Langhe), San Paolo Cervo, Pollone, Quittengo, Graglia e Occhieppo Inferiore (Biella), è stata assegnata alla VI Commissione del Consiglio regionale del Piemonte il 20 Marzo con il numero 527. Gioventura Piemontèisa, promotrice di tale iniziativa legislativa, attraverso la conoscenza delle realtà territoriali e linguistiche del Piemonte, opera affinché vengano adottate delibere in sostegno a questa Proposta di Legge. La risposta del Piemonte, territorialmente eterogenea, ha dimostrato che le proposte di legge di iniziativa popolare, se incentivate, possono tracciare una strada virtuosa in favore delle lingue storiche del Piemonte.