Domenica 20 luglio prossimo ► Simona Colonna suonerà a La Ròca (Rocca d’Arazzo in provincia di Asti) alle 21.30, in occasione della serata finale della 15a edizione del Premio Ettore Ottaviano, con un concerto intitolato Mùsica Adasi per voce e violoncello.
Un titolo e un repertorio scelti e pensati in sintonia con la direzione artistica del Premio che, affidata al Teatro degli Acerbi, quest’anno ha il significativo sottotitolo di “Fermate il mondo, voglio scendere”, alla ricerca di un nuovo e più sereno ritmo del vivere e del pensare. Simona Colonna costruisce così un programma di brani lenti, capaci di raccontare la vita ad un ritmo naturale e non affannato. Brani tratti dal suo repertorio tradizionale piemontese, con qualche emozionante incursione nella canzone d’autore italiana, come Il vecchio e il bambino di Guccini o Amarcord, un brano della stessa Simona che racconta un modo di amare senza turbamenti ed affanni.
Originalissima musicista e cantautrice Simona Colonna è un’artista poliedrica dai colori teatrali e spiritosi, intensi e ricchi di sfumature. Nata come musicista classica, la sua formazione parte dal flauto e approda al violoncello e proprio attorno alla propria voce e alla singolare formazione di voce e violoncello solo ha costruito un progetto di musica d’autore dai colori jazz. Quello di Simona Colonna è un mondo affascinante carico di leggende, di segreti, di grandi verità popolari. Ma anche della grande canzone d’autore rivista, riletta, ripensata. Particolarissimi i brani da Masca vòla via, il suo progetto in lingua piemontese, che respirano della musicalità di una lingua che comunica alle emozioni prima che alle orecchie e al cervello.
Nel 2011 si è aggiudicata il primo premio alla Tredicesima edizione del Biella Festival con Masca vòla via, un brano musicalmente molto originale per voce e violoncello scritto in lingua piemontese che, fra fiaba e memorie infantili affronta i temi dell’emarginazione sociale e delle streghe.