Simone Caldano organizza due giornate dedicate alla visita dei principali monumenti medievali nell’area canavesana. In questa occasione sarà privilegiata l’architettura religiosa nel territorio pertinente alla diocesi di Ivrea.
Il Canavese è un’area singolarmente ricca di testimonianze di architettura medievale, che permettono di ricostruire una fitta trama del popolamento anche in aree per le quali le fonti scritte non vengono in soccorso.
Il territorio offre la possibilità di visitare sia edifici complessi e dagli orizzonti sovranazionali (cattedrale di Ivrea, chiesa abbaziale di San Benigno di Fruttuaria, Santo Stefano di Candia) sia costruzioni dalle tipologie largamente diffuse non solo nel Canavese, ma con specificità locali, in particolare l’utilizzo del clocher-porche (= campanile innestato in corrispondenza dell’ingresso di facciata).
Il secolo più ampiamente documentato dall’architettura religiosa canavesana di età medievale è senz’altro l’XI, dopo il quale dovette verificarsi una flessione dell’attività costruttiva.
Si ringrazia la dott. Valentina Gili Borghet e l’arch. Alessandra Mei per i loro preziosi consigli.
